Ve l’ho già ribadito più volte nelle stories di Instagram: sembra Gennaio da una vita, chissà se finirà mai, eppure quanti sono i progetti e gli obiettivi già falliti questo mese? 

Tra umidità, buoni propositi precocemente affondati e svariati meme su Balocco, salutiamo la ruota panoramica che se ne va della città e gli alberi di Natale riposti in qualche armadio delle nostre case (forse).

Fortunatamente ad alleggerire questi 137 giorni di Gennaio non sono mancate le cene e i pranzi fuori; ecco a voi un indirizzo dove son stata recentemente, un posto storico che ogni bergamasco ha frequentato almeno una volta nella vita: TRATTORIA D’AMBROSIO DA GIULIANA.

Quando mi capita di aver voglia di una cucina tradizionale e schietta in un ambiente goliardico e festaiolo finisco sempre dalla mitica Giuliana. 

La Giuly è una perfetta padrona di casa, oserei dire l’ostessa più famosa e apprezzata della bergamasca. Fin da bambina è stata abituata ad accogliere clienti e aggi, dopo più di 50 anni, continua a farlo con la stessa devozione e simpatia.

Vi riceverà a modo suo, con un pizzico di stravaganza: grembiulina legata in vita, ciabatte pelose ai piedi, cerchietti strambi e occhiale da grido! 

Lei è semplicemente iconica, amica di tutti, una passione smisurata per Coco Chanel, donatrice generosa, un passato da quasi MissItalia, atalantina fanatica e infine amante dei cappelli e delle borse (specialmente vistose).

L’ambiente è anch’esso bizzarro ma molto caratteristico; gli interni sono rimasti quelli di un tempo, ogni angolo è adornato da pezzi della sua collezione tra galline, piatti, statuine, accessori di qualsiasi genere e forma e maglie da gioco che lasciano i calciatori neroazzurri ad ogni passaggio. Sì, perché dalla sua locandina ci passano proprio tutti: personaggi dello spettacolo, operai, artisti, studenti, pensionati del vicinato popolano, bergamaschi e turisti, rendendola un vero ricettacolo di vita vissuta.

La veranda caratterizzata dall’amore di Giuly per i pezzi vintage, scovati in qualche mercatino delle pulci, è diventata il salotto giù colorato ed eclettico di Bergamo. All’interno di questo mix così confusionario e affascinante al contempo, potrete accomodarvi in uno degli infiniti tavoli delle numerose salette che solo un posto unico nel suo genere può riservarvi. Non escludo che il vostro tavolo potrebbe essere in condivisione con altri commensali, da Giuliana talvolta succede di aggregarvi a perfetti sconosciuti e fare amicizia. 

Nel suo ristorante potrete scegliere tra i piatti della tradizione scritti a mano sul menù (con simpatici commenti e suggerimenti) in accompagnamento, sia a pranzo che a cena, troverete un ricco buffet di verdure di cui potrete servirvi in autonomia.  

I piatti sono quelli della tradizione bergamasca e le ricette di famiglia, come l’arrosto di codino di vitello con polenta -che Giuliana prepara a gran richiesta uguale da 40 anni- oppure i casoncelli, gli involtini di speck ripieni di scamorza gratinati e il suo leggendario tirami su e giù.

Il conto non vi riserverà sorprese, sia a pranzo che a cena è previsto un prezzo fisso. (dettagli su costi a fine articolo nella sezione INFO UTILI)

Il servizio vi sembrerà caotico per il via vai del numerosi camerieri, ma solo così si riescono ad accontentare tutti i clienti che hanno scelto La Trattoria per pranzo o cena.

Ricordatevi che Giuliana durante le feste riposa e festeggia come da consuetudine quindi il ristorante è sempre chiuso e come lei stessa dice “la Domenica sono chiusa perché vado all’Atalanta”.

Qualche cenno storico: la storia del locale inizia nel 1943 quando Antonio ed Anna, i genitori di Giuliana, rilevano quella che era una semplice locanda e la trasformano in una trattoria con gioco delle bocce, diventando presto il punto di riferimento del quartiere. Per Giuliana è “casa” ed è quindi naturale per lei proseguire con i progetti di famiglia, prendendo in gestione il ristorante che col tempo diviene sempre più conosciuto come “Da Giuliana”, un’istituzione nella mia città. 

INFO UTILI:

Trattoria d’Ambrosio da Giuliana, via Broseta 58, Bergamo

Chiuso la Domenica. Lun-Ven 12:00-15:00 19:30-23:00 Sab 19:30-23:00

€ Menù cena: 1 piatto 22 euro, 2 piatti 25 euro con acqua, brocca di vino della casa, caffè e dolce.
Menù pranzo: primo 10 euro, primo e secondo 12 euro con acqua, brocca di vino della casa e caffè.

Consigliata la prenotazione telefonica (035 402 926 oppure
335 604 3351)

Locale e bagni accessibili a persone con disabilità.

Parcheggio presente in zona, parcheggio a pagamento più vicino Parcheggio Triangolo (2 euro l’ora, aperto h24)


Mi chiamo Marta e sono la creatrice di Hellobergamo!

Racconto di negozi, botteghe, ristoranti, eventi e tradizioni, ma soprattutto racconto storie di persone, storie della mia meravigliosa città: Bergamo.