Apro le danze della sezione “Arte ed eventi” del 2024 scrivendovi di uno spazio situato in Via Broseta dedicato all’arte in tutte le sue forme.

L’ultimo weekend del mese di gennaio è stata inaugurata una mostra collettiva di 6 artisti dal titolo “La traccia che lascia”.  

Non era la prima volta che passavo da Laboratorio 31, ma è stata la prima occasione per fare una chiacchierata con Sara, la curatrice, in merito alla mostra e alla sua passione.

Sara è una ragazza bergamasca che ha intrapreso gli studi presso il liceo artistico; ama il colore e il disegno in modo viscerale, a tal punto da scontrarsi con essi fino ad arrivare ad una rottura. 

Il fascino dell’arte però le resta incollato sulla pelle e capisce di doversi prendersi una pausa, così sceglie di staccarsi da questo mondo così affascinante ma doloroso al contempo. 

Arriva il fatidico 2020 che porta con sè tanta paura e impone l’interazione sociale ai minimi storici. Sara ritrova nella pittura la sua valvola di sfogo e una soluzione all’isolamento, anche ispirata da Silvia, un’amica di vecchia data – che a differenza sua – non ha mai smesso di giocare con l’arte. Il contatto con Silvia, durante il periodo del Covid, si fa sempre più intenso e insieme fantasticano sulla loro prima mostra insieme. Dall’essere solo un sogno si trasforma in realizzazione e a settembre 2021, con il progetto  “guardami”, la loro prima esposizione (in cui sono coinvolte altri due artisti). 

L’incontro artistico segna per Sara un passaggio importante perché capisce di volere uno spazio espositivo tutto suo, in cui accogliere l’arte degli altri artisti e poterla così raccontare.

Il 6 maggio del 2022 nasce Laboratorio 31 Gallery Art. Il piccolo posto felice di Sara situato al civico 19 di Via Broseta, dove ospita quella che lei definisce “un’arte accessibile” anche dal punto di vista economico. 

Parlando con lei emerge che troppo spesso i passanti sono attratti e interessati da ciò che c’è all’interno, ma si bloccano e non entrano, limitandosi purtroppo a osservare solo quello che si intravede. L’invito di Sara, così come il mio, è quello di non fermarsi di fronte alla vetrina ma entrare, sperimentare e godere delle opere senza alcuna paura. 

Se vi ho convinti fino al 3 marzo è visitabile “La traccia che lascia”, un’esposizione che gioca sul colore ma anche sulla sua assenza, in cui emerge la ricerca dell’emotività. Ecco qualche immagine presa dal mio rullino telefonico:

INFO UTILI:

Laboratorio 31 Art Gallery, Via Broseta 19, Bergamo.

Chiuso Lun e Mart. Merc-Sab 10:00-13:00 15:00-19:00 Dom 10:00-13:00

 


Mi chiamo Marta e sono la creatrice di Hellobergamo!

Racconto di negozi, botteghe, ristoranti, eventi e tradizioni, ma soprattutto racconto storie di persone, storie della mia meravigliosa città: Bergamo.