Se anche voi come me amate i locali dall’atmosfera tradizionale, rustica e genuina ho un indirizzo che fa per voi: ristorante La Staletta!

Per raccontarvi la storia e le origini di questo posticino dobbiamo fare un salto nel tempo, fino agli anni 70, esattamente nel 1973 quando un nonno costruì questa la casa per i suoi tre figli. Al piano terra si trovava la stalla, mentre ai piani superiori le abitazioni. 

Con gli anni l’edificio subì dei cambiamenti pur restando sempre della famiglia; inizialmente divenne un ristorante per cerimonie, soprattutto per matrimoni. Poi una balera, un punto di ritrovo per i più festaioli della valle ed infine il ristorante che conosciamo noi oggi, “La Staletta”. 

Claudio, uno dei nipoti di nonno Lorenzo, è l’attuale chef che ogni giorno si mette ai fornelli e porta in tavola la tradizione. Arriva da un percorso alberghiero con scarsi risultati teorici, ma la sua curiosità l’ha sempre riportato in cucina ogni volta che si sentiva perso creando una connessione ad oggi inseparabile.

L’atmosfera del luogo è la tipica del pranzo della domenica a casa della nonna: un ambiente caldo e accogliente, un menù semplice e tradizionale e le stoviglie come quelle di una volta…

Dietro ogni portata c’è un ricordo dell’infanzia di Claudio.

Mi racconta che la zia Anna ogni sera tirava la pasta e chiudeva i casoncelli disponendoli su dei cartoni bianchi e li portava al ristorante che era ormai notte tutti ordinati e infarinati. La loro pasta era chiara, perché le uova erano poche ma l’amore che ci metteva era smisurato. La ricetta è rimasta la medesima. 

Oppure lo stracotto che prevede una lunga cottura nel vino rosso, verdure e aromi, proprio come lo eseguiva papà Rossano.

Infine la polpetta, la mia preferita, che unisce le origini e la modernità. 

La ricetta è quella della mamma di Claudio, l’aspetto contemporaneo invece sta nel nome del piatto, “Vitamina P”.

Claudio mi ricorda di quando in tempi di Covid un’amica lo chiamava spesso per farsi recapitare le polpette e le chiamava “Vitamine”, visto il periodo. Una volta riaperta ufficialmente l’attività questo nomignolo è entrato a tutti gli effetti in carta, tra gli antipasti insieme a taglieri, tartare di asino e caponata di verdure! 

Ora tocca a voi… assaggerete questo posto?

INFO UTILI:

Ristorante la Staletta, Via Campelme, 20, Zogno (BG)

Chiuso il Martedì. Lun-Dom aperto a pranzo e cena.

Menù degustazione da €35 o €40.

Consigliata la prenotazione telefonica allo 034591490.

Parcheggio interno. Tavolii all’aperto.


Mi chiamo Marta e sono la creatrice di Hellobergamo!

Racconto di negozi, botteghe, ristoranti, eventi e tradizioni, ma soprattutto racconto storie di persone, storie della mia meravigliosa città: Bergamo.